domenica 21 dicembre 2008

Design multisensoriale



La progettazione di spazi e di oggetti multisensoriali attraverso la contaminazione fra scienza e design rappresenta un nuovo tipo di cultura progettuale, che comporta una nuova alleanza fra scienza e design e sottolinea un cambiamento di paradigma. Essa si basa su una cultura transdisciplinare e sulla intima unione fra arte, scienza, tecnologia e artigianato. Tale sistema di progettazione e produzione si basa sulla conoscenza degli effetti che ha sulle persone un’ ambiente multisensoriale. Il progetto viene sviluppato attraverso l'interazione con i professionisti e ricercatori provenienti da settori diversi.La progettazione multisensoriale si sviluppa utilizzando il linguaggio di forme, suoni, odori, texture, superfici di contatto, smart materials, etc. allo scopo di creare un insieme psicofisico intimamente correlato.Lo scopo fondamentale della progettazione multisensoriale è la creazione di una realtà costruita non separata dall’uomo ma che risponde in modo diverso al variare di parametri psicofisici. Questi temi sono collegati con l'evoluzione e trasformabilità degli spazi e delle cose, ad esempio singole persone o gruppi hanno la possibilità di mutare le caratteristiche degli spazi in base alla loro mutate esigenze.La progettazione multisensoriale può essere chiaramente collegata alla definizione di uno specifico brand. la progettazione entra a far parte della marca e alla sua identificazione in un ampio spettro percettivo-cognitivo.Il dibattito sulla economia creativa e la creative class è anche collegato a questo argomento. Il contributo della science&design per le imprese è il potere creativo delle combinazioni e della possibilità di uscire dal campo della specializzazione per affrontare l’ambiente come organismo unico, si aggiungono nuovi elementi allo spettro di esperienze per aumentare la consapevolezza e l’emozione secondo un sistema integrato con la realtà sociale e urbana il design polisensoriale tenta di tener conto della rapida evoluzione e delle esigenzedelle persone nei settori della comunicazione, marketing, pianificazione dello spazio e design. L'elemento centrale della progettazione multisensoriale è quello di creare un cambiamento di identità dello spazio e poiché il ritmo della vita sta accelerando, la progettazione deve tener maggiormente conto delle interazioni degli utenti in maniera rapida cercando di rallentare il ritmo e far vivere il presente in modo totalizzante. Inoltre, rallentando il ritmo della vita con la creazione di spazi multisensoriali si può controbilanciare la crescente frammentazione e dispersione urbana quotidiana di lavoro e il tempo libero.

1 commento:

  1. Caro Caudio Catalano,

    ottima problematica quella di integrazione tra SCIENZA & DESIGN anche allo scopo di realizzare il Programma PON-TE ( Programma Operativo Nazionale -Transdisciplinare ed Europeo ) al fine di affrontare con maggior coscienza gli aspetti fondanti del rinnovamento concettuale, stilisto, tecnologico ed energetico, con l' obiettivo di proporre principi di progettazione avanzata di far avanzare un nuovo rapporto tra Scienza e Design, coerente con le esigenze di cambiamento delle logiche meccaniche che sono state proprie della obsolscente societa industriale .

    Il Programma PON-TE si articolera' nell' ambito del progetto CREATIVE CLASS-NET www.edscuola.it/lre.html per realizzare una EXTENDED ENTERPRISE in favore della futura economia della conoscenza
    http://www.edscuola.it/archivio/lre/extend.html
    Pertanto durante il 2009 il PON-TE organizzera' un ampio partenariato nelle Regioni del SUD Italia, entro un piano di comunicazione per la Creativita e la Innovazione e quindi spero che anche questa iniziativa S&D possa divenire un ottimo contributo coordinabile con la iniziativa programmatica PON-TE 2009-13

    BUON NATALE - Paolo Manzelli 21/DIC/2008
    pmanzelli@gmail.com

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