venerdì 2 gennaio 2009

Feedback




Il lavoro della designer Milena L’annunziata http://www.milastudio.it/ è incentrato sulla trasformazione della materia nella sua intima tessitura, deforma la struttura superficiale e interna per conferirgli espressione plastica, un procedimento artigianale che nella serie di specchi qui proposti non è dato per la sola fruizione visiva ma soprattutto tattile: toccare lo specchio significa toccare una proiezione di se stessi per stabilire un collegamento fra l’io e la materia.
IL tatto trasmette sensazioni così come le riceve: veniamo a contatto con noi stessi. Il tatto è attivo e passivo, stabilisce un collegamento con una realtà fuori di sé, richiede fiducia nel mondo.
Lo specchio tattile, da accarezzare crea un feedback di stimoli sensoriali che sottendono percezioni dello spazio con un raggio d’azione diverso, la lontana riflessione dello specchio e il ravvicinamento dell’esperienza tattile, dal pubblico al privato , l’esperienza visiva è in fondo un esperienza pubblica condivisibile mentre l’atto di toccare entra nella sfera privata ravvicinata , la cornice diventa allora medium, fra illusione e corporeità e crea un cortocircuito sensoriale fra l’essere e l’apparire.




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